venerdì 31 dicembre 2010

Parole di fine 2010

Mondello,
December 30th

Solitudine. Silenzio. Campagna. Lacrime che scendono. Lacrime che si nascondono. Settebello. Crak. Paura. Telefono in mano. Telefono troppo in mano. Rocky. Urla. Rabbia. Tristezza. Debolezza delle parole. Fortezza dello sguardo. Illuminazione. Dio, o chi per lui. Con i capelli biondi e gli occhi azzurri. Follia. Tutto in apnea.

Poi alzo gli occhi e guardo il cielo di Mondello e le sue nuvole a pecorelle. Prima o poi ci sarà l'azzurro, quello limpido, quello sereno. Ci credo, anche se molti dicono di no. Ci credo. Perchè smettere di crederci - quello si - sarebbe la vera follia.

(nella foto) Il cielo di Mondello

1 commento:

Germana ha detto...

Non bisogna mai arrendersi e sempre credere che le cose andranno meglio!! Ultimamente ascolto spesso l'ultimo singolo di Nek dove il ritornello dice 'la vita è la cosa più bella che ho'...è un dono e non va sprecato!! Che sia un 2011 pieno di soddisfazioni!! =)te le meriti...