domenica 17 febbraio 2013

La Shanghai secondo Erica ... se non ti perdi, la ami!

Shanghai (China),
February 17th

Erica
Ciao Erica! Da Firenze a Milano ... come sei finita in Cina?
 

Da Gennaio sono una Senior Interior Designer per una design firm con sede a Beijing e Shanghai (progettiamo Hotel 5 stelle, Resorts, Club House, etc). Quando sono arrivata invece, ad Ottobre 2011, lavoravo per una azienda italiana che importa mobili Made in Italy e che si occupa principalmente di residential projects (extra lusso... perche puoi immaginarti che il Made in Italy qui e' il top del top!)

Come mai ha scelto di andare in Cina?
 

Perchè un giorno, all'Università, un professore ci disse: "Ragazzi, se volete fare i soldi, dovete andare in Cina!" ed io l'ho preso in parola! Ho iniziato a studiare un po di cinese quando ero a Milano, poi una Domenica - un giorno piovoso in cui nessuno voleva uscire per fare brunch con me - navigavo sul web e ho inviato a caso 3 resume in Cina: mi han risposto subito il girono dopo, in due! La cosa è andata avanti e mi son detta: "Forse e' davvero destino che vada...". Ed è stata la scelta più saggia della mia vita.

Che tipo di visto ti è servito?
 

L'azienda "che mi ha portata qui" mi ha da subito fatto il working visa, con resident permit. Quindi ero da subito regolare. Ma ci sono tanti "expats" che "sopravvivono" con business visa o addirittura turist visa. Adesso stanno iniziando a fare piu controlli rispetto ad un paio di anni fa, ma diciamo che se non crei confusione, nessuno ti viene a controllare...

Come hai trovato casa?
 

Appena arrivata la mia azienda mi ha dato un alloggio per 10 giorni, durante i quali ho cercato casa come e dove volevo (cercando di rimanere nel budget che l'azienda mi aveva dato ... perche pagavano loro). Adesso invece abito in una stupenda casetta (che sembra una doll house) in una lane house in piena french concession (la zona piu bella di Shanghai a mio avviso) vicino a tutti i bars, clubs, restaurants. Mi sveglio con gli uccellini che cantano pur essendo in pieno centro! 

Differenze fra la vita in Italia ed in Cina? 

Beh, tutto un altro mondo! First of all, la lingua! I cinesi medio-basso livello non parlano inglese ... quindi tutto diventa complicato, dal comprare lo shampoo per i capelli all'ordinare cibo vegetariano al ristorante! Ci vuole tanta pazienza!
Per noi expats è come vivere in una sorta di Erasmus con l'unica differenza che, invece di studiare, durante il giorno, si lavora ... e la notte party! Fondamentalmente, qua siamo tutti soli, quindi è facilissimo stringere amicizie e conoscere gente nuova! Non ci si annoia mai, c'è sempre qualcosa da fare o vedere!
La mattina mi alzo contenta di uscire e vedere cosa mi riserva il nuovo girono! I cinesi son folli e fanno davvero cose assurde. Per dirtene una: la mattina in taxi è un'angoscia! I tassisti fano "le pulizie di primavera" quindi partono dal naso, poi le orecchie (con quelle unghiaccie lunghe zozze che, si dice, sono simbolo di ricchezza!), per poi strapparsi i peli utilizzando due monete da 1 Yuan ... quindi durante tutto il viaggio speri solo di non dover avere il resto in monete!
Poi però vedi due o tre vecchietti nel parco che stan facendo Tai Chi e ti torna subito il sorriso! Io amo questo popolo! 

Differenze fra mondo lavorativo italiano e cinese?

La prima cosa che mi ha detto il mio capo quando sono arrivata è stata: "Non dare mai per scontato niente con i cinesi: se dicono che han capito, tu ripetiglielo comunque almeno tre volte ... perche forse alla terza hanno capito davvero!" , non ci volevo credere ma è vero!
I cinesi - fortuna nostra - hanno bisogno di noi. Nel mio campo, il design, è vero, son bravissimi a copiare, ma se gli chiedi di fare qualcosa di nuovo e diverso entrano in panico! Una cosa che rattrista è che si rendono conto di essere inferiori, in fatto di creatività/capacità, di riflettere e trovare soluzioni ... ed è facile capire che la loro mancanza di iniziativa possa essere stata un pò schiacciata dal governo.
Non capisco come facciano: non sono assolutamente organizzati, non c'è passaggio di informazioni perche non parlano tra di loro però, magicamente, riescono sempre ad arrivare in fondo in un modo o in un altro! Come per il traffico: c'è sempre un bordello allucinante tra auto, moto, bici; ognuno fa come vuole, ma alla fine tutti gli ingorghi si risolvono! 

Cosa mi dici di Shanghai e della Cina: vivibilità, costo della vita, alloggi, divertimento? 

Prima di tutto preciso, Shanghai non è Cina. Io non ho la più pallida idea di cosa voglia dire vivere in Cina.
Shanghai è talmente occidentalizzata che non ha niente a che vedere con la Cina. Certo si, trovi il mega grattacielo con sotto il ghetto dove non hanno neanche l'acqua in casa. Ci sono i locali super fighi per gli expats, e i ktv (i nostri karaoke) per i cinesi.
Il costo della vita? Rapporto stipendio - costo della vita, ottimo. Puoi permetterti di fare colazione pranzo cena tutti i giorni fuori. Vai a ballare nei locali e nella maggior parte dei casi se sei straniero non paghi (perche fai bene all'immagine del locale). Le ragazze poi, non pagano mai.
Mi muovo solo esclusivamente in taxi (che costano venti volte meno che in Italia!); per 2,5km la tariffa rimane sempre 14 rmb (Renminbi, ndr), circa 1,70 euro. Ieri ho comprato una maglia a 12 rmb (circa 1,50 euro) ed un paio di pantaloni di una tuta a 2,50 euro. Per frutta e verdura faccio la spesa (quella rara volta che decido di mangiare in casa!) con 5 euro.
Poi però ovviamente arrivano le mazzate con i prodotti importati, esempio il formaggio grana padano (la confezione a spicchio, piccola piccola, 10 euro!). Latticini, carne importata, pasta, beh ... spendi meno a mangiarli al ristorante!
Per la donna delle pulizie in media 20-25 rmb all'ora (3 euro). Qua tutti hanno la donna delle pulizie. Adesso che non ho più la mia che è tornata al paese Natale sono una donna persa! Devo ritrovarla subito senno impazzisco! 

Il tempo? Dicono che non sia il massimo... 

Smentisco, non è vero che non c'è mai il sole. E non c'è neanche lo smog che c'è a Pechino!
Però mi mancano le stelle la notte... quelle si! E' sempre tutto troppo illuminato da permettere la visione del cielo buio con le stelle.


Programmi per il futuro? Resti a Shanghai o vuoi tornare in Italia? 

Nessuna delle due!
Per ora sto bene a Shanghai ma so benissimo che non voglio vivere tutta la mia vita qui. Va bene finchè hai 35, forse 40 anni... se resisti. E' comunque una città in cui, se non hai la testa ben salda sulle spalle, ti perdi in tre secondi ... tutto è "permesso"! In Italia però ci ritornerò forse quando sarò vecchia decrepita!
Ho fatto l'application per la Green Card ... in caso vincessi me ne andrei negli USA (e sarebbe veramente una botta di fortuna mostruosa). 
Mi piacerebbe l'Aaustralia (ma forse lavorativamente parlando tornerei indietro). Australia o Europa sono posti in cui potrò andare quando mi saro fatta un bel portfolio qui in China ed in qualche altro paese in via di sviluppo. Mi affascina tantissimo l'India. ma ancora sono io troppo indietro ... so di essere terribilmente schizzinosa!
Però si, penso che dopo la Cina ci sarà un'altra nazione tipo questa. Poi mai dire mai, magari domani incontro l'uomo della mia vita italiano e torno a casa oppure mi innamoro di un cinese ... impossibile! 

Grazie Erica e buona fortuna!

La skyline di Shanghai

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