martedì 10 giugno 2008

Arance amare

Girone C
Italia - Olanda 0-3
(Van Nistelrooy, Sneijder, Van Bronckhorst)

Le arance sono un delizioso dono che Madre Natura ha donato alla Sicilia. Un frutto che da solo incorpora, nel dolce e nell’aspro, i gusti di una terra, i sapori di un popolo ed i suoni della sua storia. Quei sapori che solo nell’Isola puoi imparare a gustare a pieno, in una calda giornata primaverile.
Se ti allontani dalla Sicilia però, il rischio è grande. Scordi il vero sapore delle arance, e vai dritto verso altre, nel dubbio, nella speranza di non errare. Ti allontani mentalmente da una terra, come ha fatto Andrea Barzagli da due anni a questa parte, sprezzante nella sicurezza di saper trovare le giuste arance anche in terre lontane. E ti ritrovi dalle parti di Berna, a riceverne tre di arance, tutte in faccia, e per giunta scoprendo che non sono ne dolci ne aspre. Sono amarissime.
Scordi tutto, scordi che nell'entroterra siculo, spopolano le 'arance rosse', quelle sanguigne, e scordi che sapore ha proprio quella voglia di sangue agli occhi, di non mollare mai, di crederci sempre. Si raccoglie quel che si semina, in ogni campo, dal calcio all’orticello e per chi ha seminato malavoglia e scarso agonismo negli anni, c’è da raccogliere una figuraccia all’Europeo. E a noi che resta? A noi resta quel retrogusto amaro, figlio della sconfitta più pesante che il nostro Paese ricordi negli ultimi anni. Magari un bicchiere di vino toglierà il sapore. Ma la bottiglia prima o poi finirà e a noi non resterà che imparar a scegliere meglio la frutta.

Enricuzzu

(nella foto) Il titolo del quotidiano olandese De Telegraaf

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Enricuzzo, ho accettato il tuo invito. Naturalmente, ho subito notato il tuo discorso sulle arance, e su Barzagli che voleva cercare altre arance fuori dalla Sicilia. Solo che mi pare che abbia fatto confusione: cercava arance amare, e invece ha trovato caxxi amari (quelli che alla farmacia da Simonetti battezziamo "volatili per diabetici", cioè senza zucchero...
Il blog è simpatico.
Giorgione

Enricuzzu ha detto...

Hai ragione Giorgione...
noi speriamo però di non assaggiarne piu!
Grazie della visita
(ho spostato il tuo commento nel pezzo giusto) ;-)

jonas ( marco) ha detto...

io invece faccio direttamente i complimenti a foschi e zampa.... STIAMO INCASSANTO OLTRE 22 MILIONI DI EURO VENDENDO IN PRATICA L'INTERA DIFESA ( BIAVA ESCLUSO) CHE L'ANNO APPENA FINITO HA BECCATO UNA SESSANTINA DI GOL...
prodigiosi...
alla grande..c'è di nuovo grano x qualche altro colpetto..infatti nn basta certo far rientrare dellafiore o bovo.. o entrambi... c'è da spendere zampa c'è da spendere e puoi spegnere..nn lasciamo incompiuta la "restaurazione della rosa"...

in quanto agli europei...la mia posizione è molto tiepida..l'italia vince? bene!!! nn vince e soprattutto nn merita di vincere come lunedi..bene...NON è X DIRITTO DIVINO CHE SI DEVE ESSERE SEMPRE PROTAGONISTI e poi si sa in Italia spesso il pallone viene usato come allucinogeno x distoglierci dalla dura realta'..paese a rischio recessione,caro benzina a livelli assurdi..( fra poco comprare un etto di salame costera' 30 euro..( x l'effetto domino dei costi sulle forniture ...tir...navi ecc..
e berlusca pensa bene di completare l'opera della sua impunibilita' legiferando il divieto di intercettazioni x chi corrompe paga bustarelle tangenti e ha le mani in pasta come lui..è L'ERA DEI RICUCCI ...FIORANI BERLUSCA ECC...e vi preoccupate se usciamo al primo turno??? baciiiiiii

Enricuzzu ha detto...

Marcolone...
però si parlava di calcio giocato. Se no scadiamo come polacchi e tedeschi che con la scusa di una partita hanno tirato fuori ai micofoni e ai giornali decenni di guerre mondiali.
Attorno all'Europeo dovrebbe esserci solo la passione sportiva di una Nazione. Che si vinca o che si perda.

PS. Barzagli? Danke Wolsfburg, danke! ;-)