Amore mio,
non so perché ti scrivo questa lettera, ma è tremendamente difficile. Non si può cancellare un ricordo. Non si può dimenticare un amore, specie dopo pochissimo tempo. Non si può fare reset al cuore.
Fra qualche giorno saremo entrambi nello stesso giardino dei desideri, insieme, come ai vecchi tempi. Ma tu sarai con un’altra, e non appena io ti vedrò mi si stringerà il cuore. Mi si stringerà respirando da lontano il tuo profumo. Mi si stringerà quando ti sentirò nuovamente così vicino, eppure così irrimediabilmente lontano. Mi si stringerà perdendomi nei tuoi occhi azzurri, intravedendo quel flebile luccichio di tristezza che anche tu avrai.
Non sono mai stata brava con le parole e lo sai, ma coi sentimenti ti ho stregato. Ti ho fulminato, ti ho abbracciato, baciato e non ti ho mollato più. Io, che sono amata da migliaia di persone e che a te ho dato il mio cuore come forse a nessun altro. E ti ho amato come non riuscirà a fare mai nessuna. Non ti ho mollato come non mi volevi mollare tu il giorno in cui qualcuno ha rotto il nostro legame. Il giorno in cui il nostro amore si è librato in aria come una foglia ormai vecchia. Il giorno in cui hai pianto davanti a tutti rendendomi per sempre legata al tuo nome. Perché ogni sera, quando la luce dei riflettori calerà sul nostro giardino dei desideri, io sarò sempre li pensando a te. Cosi vicino, così lontano. E mentre scrivo, una lacrima mi accarezza lenta e mi scivola lungo la schiena disegnando un 5 d’oro. Eugenio, non ti dimenticherò mai.
Per sempre tua,
la Maglia RosaNero
non so perché ti scrivo questa lettera, ma è tremendamente difficile. Non si può cancellare un ricordo. Non si può dimenticare un amore, specie dopo pochissimo tempo. Non si può fare reset al cuore.
Fra qualche giorno saremo entrambi nello stesso giardino dei desideri, insieme, come ai vecchi tempi. Ma tu sarai con un’altra, e non appena io ti vedrò mi si stringerà il cuore. Mi si stringerà respirando da lontano il tuo profumo. Mi si stringerà quando ti sentirò nuovamente così vicino, eppure così irrimediabilmente lontano. Mi si stringerà perdendomi nei tuoi occhi azzurri, intravedendo quel flebile luccichio di tristezza che anche tu avrai.
Non sono mai stata brava con le parole e lo sai, ma coi sentimenti ti ho stregato. Ti ho fulminato, ti ho abbracciato, baciato e non ti ho mollato più. Io, che sono amata da migliaia di persone e che a te ho dato il mio cuore come forse a nessun altro. E ti ho amato come non riuscirà a fare mai nessuna. Non ti ho mollato come non mi volevi mollare tu il giorno in cui qualcuno ha rotto il nostro legame. Il giorno in cui il nostro amore si è librato in aria come una foglia ormai vecchia. Il giorno in cui hai pianto davanti a tutti rendendomi per sempre legata al tuo nome. Perché ogni sera, quando la luce dei riflettori calerà sul nostro giardino dei desideri, io sarò sempre li pensando a te. Cosi vicino, così lontano. E mentre scrivo, una lacrima mi accarezza lenta e mi scivola lungo la schiena disegnando un 5 d’oro. Eugenio, non ti dimenticherò mai.
Per sempre tua,
la Maglia RosaNero
6 commenti:
Quanto amo questa lettera ...
Quanto mi manca... Eugenio o Enrico? Chissà...
Enri, ci credi se ti dico che questa lettera è un capolavoro???
Molto commuovente, come una lettera d'amore che una donna dedica all'uomo della sua vita...
Grande Enri...
Fossi in te tenterei di farla arrivare al Genio questa lettera... se vuoici possiam provare... che ne pensi???
Baci
Marzietta
Mi sa che già gli è arrivata... ;)
Mi hai commosso Enricuzzu.
L'amore quello vero quando vienespezzato continua sempre a brillare in mezzo ai sentimenti falsi e fatui.
Grande Enricuzzu
Neil
come al solito mi domando come un ragazzo della tua eta´ possa essere cosi sensibile e scrivere con tanto sentimento.Beato chi ti sposa ;-)) ciao
Turiddu
Posta un commento